Produzione: “L’APRISOGNI”
Di e Con: Cristina Cason e Paolo Saldari
Regia: "L'APRISOGNI"
Allestimento: Cristina Cason e Paolo Saldari
Durata: 50 minuti circa
Fascia d'età: da 3 a 100 anni
Tecnica: burattini a guanto con viso a tratti mobili e narrazione
Esigenze tecniche: spazio sul piano m. 4x4; altezza minima m. 2,70; 3 Kw; 220 volt; buio consigliabile ma non indispensabile; pubblico a sedere ad almeno m. 3 di distanza; montaggio 2 ore, smontaggio 1,30 ora
NOTE DI REGIA:
"Cappuccetto Rosso" è la mamma di tutte le fiabe! Non esiste bambino, per quanto piccolo o nutrito a televisione, che non la conosca.
Perchè, allora, metterla in scena? Raccontare ancora una volta una storia tanto sfruttata, perchè? Riposando sul sicuro, intrinseco piacere che il giovane spettatore prova nel riconoscere e seguire una trama che ben conosce, in cui le naturali paure si equilibrano con la previsione di un finale tranquillizzante, abbiamo messo in atto un "altro gioco" provando a fare "che è diverso" una collana di scoppiettanti sorprese.
LA STORIA:
attraverso una divertita, acidula reinterpretazione la dinamica a "triangolo" fra la narratrice, il pubblico ed i burattini in baracca, farà nascere la magia sottile che può trasformare il racconto nella propria storia. Anche i personaggi si possono immaginare somiglianti a qualcuno che conosciamo, con i suoi vizietti, le proprie "fife" e le personali reazioni alla situazione del momento.
E dunque: "C’era una volta... non ci sarà qualcuno di voi che ha paura del lupo cattivo, vero?"
PERSONAGGI IN ORDINE DI APPARIZIONE:
- La narratrice: Cristina e la sua sedia
- Cappuccetto Rosso:bimba bella, bionda e gentile (forse)
- La Mamma: grembiule e raccomandazioni a non finire
- La nonna Maria:indifesa ma non troppo
- Il cacciatore Ubaldo:occhio strabico, ma infallibile fucile